«Uno dei migliori investimenti possibili per la Valbrenta, utile per le biciclette e per i pedoni». Forte delle centinaia di passaggi giornalieri, con punte di mille utenti attorno a Ferragosto, il sindaco di Campolongo Mauro Ilesi è al settimo cielo per l’apertura del tratto di ciclabile entro i confini comunali. Un nastro d'asfalto di 2 mila 800 metri, tra il ponte sul Brenta e il confine con Valstagna, costato poco meno di un milione di euro e già ampiamente utilizzato. Al punto che, la mattina del 16 agosto, è stato percorso anche dalla tradizionale processione di S. Rocco, che ogni anno unisce Campolongo e l'antica sede parrocchiale, Oliero.

Non sarà la pista ciclabile «sospesa»» sul Lago di Garda inaugurata poche settimane fa, ma di certo sarà panoramica e permetterà di pedalare o camminare - sospesi sui torrente fra Isola vicentina e Malo. È questo uno dei pezzi pregiati del nuovo asse ciclabile della Valleogra, ovvero uno dei percorsi principali che la Provincia ha messo nero su bianco nel «Piano strategico di ciclovie provinciali».

Parte la riqualificazione: accoglierà il centro territoriale per la mobilità sostenibile e la ciclofficina del Fiab
Via alla riqualificazione dell’area del vecchio ospedale; che non sarà più solo un parcheggio, ma diventerà il centro territoriale della mobilità sostenibile, con servizi per bassanesi e turisti. Sarà il cuore green della città.