« Il ciclista urbano è per sua natura un inventore...
di un nuovo equilibrio che rimetterà in marcia la città » (Didier Tronchet, Piccolo Trattato di Ciclosofia)
Nell'ottica della promozione della mobilità sostenibile si intende allargare il più possibile l'uso generale della bicicletta anche attraverso una migliore conoscenza del funzionamento del mezzo stesso: per questo l'attività non ha finalità di lucro e il suo obiettivo è invece quello di promuovere l'utilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto, di aumentare il recupero delle biciclette altrimenti destinate alla spazzatura e di facilitare il recupero della manualità.
Il carattere delle ciclofficine tende ad essere di tipo inclusivo più che esclusivo: la ciclofficina è di tutti, e vuole coinvolgere tutte le realtà territoriali sensibili al tema della Mobilità Ciclistica.
La Ciclofficina inizierà la sua attività con un progetto sociale che vede la collaborazione tra il Comune di Bassano e FIAB Bassano e consiste nella sistemazione delle biciclette del magazzino comunale (circa una quarantina), che verranno riparate e messe in strada con l'obiettivo di affidarle a famiglie o persone bisognose residenti nel nostro Comune, questa fase sarà gestita dall'Assessorato alla famiglia e alla persona; ma non finisce qui in quanto le attività che la Ciclofficina si prefigge di promuovere sono molteplici:
– Corsi di ciclomeccanica.
– Laboratori per scuole e associazioni.
– Serate a tema.
– Eventi per la promozione della ciclabilità urbana.
– Educazione al recupero, alla autoriparazione, al riciclo dei materiali.
Il progetto ha potuto concretizzarsi per merito dell'intervento di Erica Bertoncello Assessore alla persona e alla famiglia che dice: "La ciclofficina consente di trovare nuovi ambiti di incontro e crescita nella nostra città, consente di accompagnare giovani e meno giovani, persone diverse in una dimensione del fare insieme. Imparare a sistemare la propria bicicletta o aiutare a riparare la bici a qualcun'altro è un'azione che assume in sè valore etico e si configura come impegno civico, perchè il fare diventa un condividere e un riportare alla vita ciò che sembrava ormai perduto. L'autoriparazione fa parte di un più ampio progetto culturale che ha l'ambizione di entrare nel quotidiano delle persone e renderle protagoniste del cambiamento. E' con grande piacere che oggi vi presentiamo l'avvio ufficiale della ciclofficina. Un progetto in cui come Amministrazione crediamo molto e nel quale continuerà ad impegnarsi."
Siamo contenti che questo percorso si concretizzi - dice il presidente di FIAB Bassano Guido Berizzi. Diffondere a tutti i livelli l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto e di svago, è il principale obiettivo di tutte le associazioni FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) inclusa la nostra. Ben venga una attivita‘ come la Ciclofficina , che aiuta gli utenti a conoscere meglio il funzionamento e la manutenzione di tale mezzo. Tutto cio‘ ne favorisce l’utilizzo promuovendo e sviluppando la cultura della“ mobilità dolce“.
Siamo all’inizio e stiamo valorizzando al massimo il locale provvisorio che il Comune ci ha messo a disposizione. C’e da sottolineare un altro aspetto peraltro gia‘ espresso .FIAB Bassano si e‘ costituita a Novembre 2016 ed ha bisogno di consolidarsi.La partecipazione di un gruppo di volontari che si incontra regolarmente per condividere dei progetti è una grossa opportunità per rafforzare l‘associazione.
Grande è la soddisfazione del Consigliere comunale delegato alla Mobilità Ciclistica e Pedonale Renzo Masolo: " è il risultato di un lungo percorso iniziato ai tempi del Biciplan cittadino e raccolto dal Laboratorio della Mobilità Ciclistica, sostenuto da FIAB Bassano e dall'Amministrazione comunale. E' un piccolo sogno che si realizza ma questo è solo il primo passo – sostiene il consigliere Masolo - lo step iniziale. Il punto di arrivo, l'obiettivo da raggiungere è la creazione della BICI-STAZIONE cittadina: un progetto più complesso e ambizioso che entro pochi anni vorremmo realizzare attraverso un'attivazione e partecipazione di tutto il territorio, anche per il reperimento delle risorse finanziarie ma soprattutto umane, relazionali e di competenza. La Ciclofficina diventerà un punto di riferimento cittadino e di incontro per gli appassionati di mobilità sostenibile e per i cicloviaggiatori, una fucina di idee, progetti ed iniziative, con l’aiuto e l’entusiasmo dei molti volontari competenti e appassionati che si sono impegnati per la sua nascita e ora lavoreranno per lo sviluppo del progetto".
La CICLOFFICINA MOVI-MENTI, nella sua fase iniziale, rimarrà aperta tutti i lunedì dalle 18.30 alle 20.30
presso il locale di proprietà del comune (lascito Baccin) di via Matteotti.
Se si vuole portare la propria bici per sistemarla servendosi del locale e degli attrezzi della ciclofficina è consigliabile avvisare prima telefonicamente il responsabille della Ciclofficina al cell.3392962991.