da "Il Giornale di Vicenza", martedì 14 novembre 2017
Vicenza ha totalizzato ben 4 bike-smile, riconoscimento che la colloca ai primi posti in Italia. Insieme a Vicenza sono altri quattro i Comuni del Veneto che hanno ottenuto il riconoscimento: Belluno, Cavallino Treporti (Venezia), San Donà di Piave (Venezia), Urbana (Padova).
«Abbiamo fatto un lungo cammino in questo mandato amministrativo, e gli sforzi fatti sono stati premiati da questo riconoscimento che ci rende particolarmente orgogliosi spiega l’assessore alla progettazione Antonio Dalla Pozza -. Il premio non arriva tanto per l’estensione delle piste ciclabili che con le risorse del bando periferie arriveranno a 75 chilometri totali ma soprattutto per l’attenzione complessiva ai temi della ciclabilità: i due parcheggi custoditi (a ponte San Paolo e in stazione), a cui presto se ne aggiungerà un terzo nei pressi della “Cittadella degli studi”; il piano per le rastrelliere, che a breve vedrà altri 53 rastrelliere per un totale di 296 stalli a disposizione dei cittadini; l’istituzione della “zona 30” all’interno della cerchia delle mura, dove è difficile reperire gli spazi per realizzare ciclabili in sede propria; il prossimo avvio del servizio di “bike sharing free flow”, che metterà 400 bici a disposizione dei cittadini per gli spostamenti in città».
A Vicenza sono presenti una quarantina di piste ciclopedonali in sede propria, che superano i 500 metri di lunghezza, che, sommate ai tratti minori di 500 metri, totalizzano un’estensione di piste ciclabili pari a 64 chilometri.